Dolore cervicale: cause e cura a Roma

Anatomia, sintomi e trattamenti fisioterapici e osteopatici per il dolore cervicale: cause e cura a Roma

Il dolore cervicale è una delle problematiche che colpisce tutti almeno una volta nella vita, può essere un episodio acuto oppure un dolore ricorrente, che influenza la vita di tutti i giorni. Le cause sono molte, non tutto dipende dalla cattiva postura o dalle contratture muscolari. In questo articolo andremo a conoscere le cause più frequenti e i trattamenti fisioterapici ed osteopatici che possono aiutarti a mettere fine ai tuoi dolori cervicali e tornare a vivere le tue giornate senza quella pesantezza e rigidità nei movimenti del collo

La Colonna Cervicale: analisi per comprendere il dolore cervicale

La colonna cervicale è composta da sette vertebre (C1-C7) che sostengono il peso della testa e ne permettono i movimenti. Ogni vertebra è separata da dischi intervertebrali che fungono da ammortizzatori, mentre legamenti e muscoli forniscono stabilità e flessibilità. Le vertebre cervicali sono inoltre attraversate da importanti strutture nervose, inclusi i nervi spinali.

Le 9 cause più comuni del dolore cervicale

Vediamo insieme le 9 principali cause di dolore cervicale.

1. Postura scorretta: Passare molto tempo in posizioni non ergonomiche, magari mentre lavoriamo al computer con il collo inclinato in avanti, possono causare tensioni e dolori cervicali, le alterazioni più comuni sono l’iperlordosi e la cifosi (rettilineizzazione della colonna);
   
2. Discopatie: I dischi intervertebrali, che fungono da ammortizzatori tra le vertebre, possono usurarsi. Quando il disco resta integro parliamo di bulging discale, se l’anello fibroso si rompe il nucleo fuoriesce, causando un’ernia del disco. Se questa ernia comprime una radice nervosa (stenosi spinale), si può sviluppare una radicolopatia, che provoca dolore irradiato verso braccia e spalle;
   
3. Artrosi cervicale (cervicoartrosi): è una condizione degenerativa che comporta la formazione di osteofiti, queste escrescenze ossee possono creare una stenosi spinale causando dolore. Inoltre l’infiammazione dovuta al movimento anomalo delle articolazioni consumate crea rigidità e tensione muscolare;
   
4. Contratture muscolari: conosciuto da tutti come torcicollo, consiste in uno spasmo della muscolatura del collo i principali muscoli coinvolti sono; il trapezio, gli scaleni o lo sternocleidomastoideo (SCOM), la contrattura può derivare da tante causa e risulta in un movimento doloroso verso la fine del movimento, con tensione generale;
   
5. Traumi o incidenti: Tra più comuni troviamo Il colpo di frusta è un trauma causato da incidenti stradali, in generale però anche cadute ed altri traumi spesso sportivi possono danneggiare i muscoli, legamenti e le vertebre del collo, necessitano spesso di una valutazione accurata per escludere problematiche maggiori (fratture);
   
6. Disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM): I problemi all’ATM, che collegano la mandibola al cranio, possono influenzare i muscoli del collo, causando rigidità e dolore cervicale. Molti pazienti con problemi all’ATM presentano anche ridotta mobilità cervicale.
   
7. Psicosomatiche: Stress emotivo, ansia e depressione possono manifestarsi sotto forma di tensione muscolare, provocando dolore. Anche i disturbi del sonno (insonnia, letto e cuscino inadeguati) possono essere alla base dei tuoi fastidi.
   
8. Sedentarietà: La mancanza di movimento può indebolire i muscoli che supportano il rachide cervicale, favorendo la comparsa del dolore. Studi dimostrano che l’esercizio fisico è alla base del percorso di cure.
   
9. Problemi visivi non corretti: L’affaticamento visivo dovuto all’uso prolungato di computer oppure di correzioni della vista inadeguate possono portare a tensioni cervicali, poiché il collo collabora nell’adattamento visivo e nella messa a fuoco.

Ogni causa può agire singolarmente o in combinazione con altre, rendendo fondamentale una valutazione completa da parte di uno specialista per identificare il trattamento più adeguato. Ricordati però che questi sintomi non bastano a definire la tua patologia, spesso il dolore cervicale può essere aspecifico ed il riposo non sempre è la scelta giusta, affidati sempre ad un professionista che possa guidarti nel tuo percorso di guarigione.

Sintomi comuni del dolore cervicale

I sintomi del dolore cervicale possono essere molteplici li divideremo a seconda della loro origine per rendere più chiaro l’articolo.

Dolore al collo (Cervicalgia): dolore o rigidità nella parte posteriore del collo, spesso associato a movimento limitato ma senza la presenza di sintomi radicolari. Più nello specifico:

1. Riduzione del range di movimento: difficoltà nei movimenti di rotazione, flessione, estensione del capo ed inclinazione articolare, accompagnata talvolta da rumori articolari (” rumore di sabbia quando si muove il collo”);
2. Dolorabilità al movimento: una dolorabilità al movimento, specialmente verso gli ultimi gradi dell’escursione articolare;
3. Dolorabilità muscolare: dolore alla pressione sui muscoli cervico-scapolari, in particolare nel muscolo trapezio, che può presentare i cosiddetti trigger point;
4. Torcicollo: Questa condizione è acuta caratterizzata da blocco del collo in una direzione, con mobilità limitata o assente, spesso dovuto a movimenti bruschi in cui ci si gira di scatto.

Cefalea e disturbi del sistema vestibolare: spesso di difficile diagnosi, sono connessi alle tensioni muscolo tensive. Più nello specifico:

1. Cefalea: mal di testa persistente non pulsante, viene definito muscolo-tensivo. Spesso parte dalla nuca, legato a tensioni muscolari e stress oppure alla mancanza di sonno;
2. Vertigini: sensazione di instabilità,legato a problemi cervicali è sempre importante però fare una visita specialistica per escludere problematiche gravi;
3. Nausea e/o vomito: spesso associati a vertigini di origine cervicale, anche questo sintomo richiede spesso visite di approfondimento;
4. Acufeni: ronzii o suoni nelle orecchie, legati alle tensioni muscolari;
5. Problemi di equilibrio: difficoltà a mantenere l’equilibrio, soprattutto durante i movimenti del collo, più il movimento è rapido e più il sintomo è forte.

Dolore irradiato al braccio (Cervicobrachialgia): dolore lungo il braccio causato da irritazione delle radici dei nervi cervicali. Più nello specifico:

1. Formicolio e parestesie: sensazione di formicolio o intorpidimento che si irradia lungo il braccio;
2. Debolezza muscolare: ridotta forza nel braccio o nella mano, dovuta dalla compressione delle radici nervose;
3. Dolore alla spalle ed al dorso: spesso la cervicobrachialgia può irradiare e coinvolgere anche queste zone che seppur “lontane” sono strettamente collegate alla cervicale.

Ricordati che questi sintomi possono presentarsi da soli o associati il primo passo è sempre una valutazione approfondita.

Dignosi del dolore cervicale

Per arrivare alla diagnosi precisa bisogna consultare il giusto specialista (ortopedico, neurochirurgo, otorinolaringoiatra), una valutazione fisioterapica può aiutarti ad inquadrare più velocemente il tuo problema, ricorda nella maggior parte dei casi le indagini possono non essere utili in un primo momento. Tra le indagini più comuni abbiamo:

• Radiografia: ci permette di indagare le ossa per esempio per vederne le curve della colonna o la presenza di artrosi;
• Risonanza magnetica: permette lo studio anche delle parti molli e del disco intervertebrale si usa per diagnosticare la presenza di ernie;
• Elettromiografia: serve per valutare lo stato del nervo per capire se la compressione e l’infiammazione lo stanno danneggiando.

Trattamenti fisioterapici per il dolore cervicale

I trattamenti fisioterapici per il dolore cervicale sono studiati per alleviare il dolore, migliorare la mobilità e rafforzare i muscoli coinvolti. Tra i più comuni e efficaci troviamo:

• Terapia manuale: Manipolazioni e mobilizzazioni delle vertebre cervicali e massoterapia decontratturante dei muscoli circostanti;
• Esercizio fisico: Composti da esercizi di allungamento e mobilità attivi e rinforzo specifici per il collo e le spalle, sono progressivi e servono per migliorare la postura, la propriocezione, la percezione corporea e la forza;
• Rieducazione posturale: Essenziale per correggere le cattive abitudini che spesso causano o peggiorano il dolore cervicale.

Trattamenti osteopatici per il dolore cervicale

Anche l’osteopatia offre un valido contributo nel trattamento del dolore cervicale, oltre alle tecniche di terapia manuale che sono condivise con il mondo fisioterapico vediamo quali trattamenti sono eseguiti dall’osteopata e possono aiutare ulteriormente a ridurre la sintomatologia:

• Tecniche viscerali: Mirano a ripristinare la mobilità delle vertebre cervicali attraverso la manipolazione dei visceri collegati anatomicamente a questa zona;
• Tecniche fasciali e miofasciali: Lavorano sul connettivo, in particolare sulla fascia per ripristinare la mobilità e ridurre le informazioni dolorifiche che arrivano dalla periferia;
• Tecniche cranio-sacrali: sono tecniche che agiscono sulle tensioni profonde della cervicale e del cranio, per ripristinare una fisiologia ed un benessere generale.

Benefici ed obiettivi dei trattamenti per il dolore cervicale

La fisioterapia e l’osteopatia possono rappresentare il mezzo per affrontare il dolore cervicale. Grazie a trattamenti su misura, il mix di queste discipline ti aiuterà a ridurre il dolore e migliorare la mobilità del collo. Il percorso inizia spesso con tecniche passive, ma il guarigione definitiva richiede anche un lavoro attivo per rafforzare la muscolatura e migliorare la postura.

• Riduzione del dolore: Attraverso tecniche di terapia manuale, mobilizzazioni vertebrali, manipolazioni cervicali, e specifici esercizi di rinforzo muscolare e stretching, è possibile alleviare la tensione e ridurre i sintomi dolorosi;
• Miglioramento della mobilità: Con il calo del dolore, vengono introdotti esercizi attivi di mobilità e stretching, insieme a tecniche per migliorare la stabilità cervicale e la funzione articolare;
• Prevenzione delle ricadute: Una volta migliorata la condizione iniziale, è essenziale continuare a stimolare il collo con esercizi sempre più complessi che includono la coordinazione e la propriocezione, prevenendo così nuove riacutizzazioni dei sintomi;
• Miglioramento della qualità della vita: L’obiettivo finale è non solo eliminare il dolore, ma anche migliorare la funzionalità complessiva del collo. Con esercizi personalizzati, da svolgere anche a casa, e la promozione di uno stile di vita attivo, attraverso lo sport ed eventualmente corsi come il pilates o lo yoga, si raggiunge un benessere duraturo.

Conclusioni: dolore cervicale, a mai più!

Dolore cervicale: cause e cure a Roma. Se soffri di dolore cervicale, non ignorare il problema. Una valutazione approfondita da parte di un fisioterapista può aiutarti a identificare le cause del dolore e a scegliere il trattamento più adatto alle tue esigenze. Non lasciare che il dolore cervicale ti blocchi, se hai dubbi o non sai quale percorso è più adatto per te prenota una visita gratuita presso lo studio Rehubility a Roma ed insieme troveremo il trattamento giusto per te.